L’Oregon centrale, una regione di straordinaria bellezza naturale, offre affascinanti paesaggi che spaziano dagli aridi deserti alle foreste lussureggianti. Con la pittoresca cittadina di Bend come centro principale, l’area è rinomata per le sue avventure all’aria aperta, tra cui escursioni, mountain bike, sci e rafting. La presenza di meraviglie geologiche come il Newberry National Volcanic Monument e i suggestivi Smith Rock State Park completano l’offerta esperienziale del territorio. Oltre alla natura incontaminata, l’Oregon centrale vanta una vivace scena culturale e gastronomica, con birrifici artigianali, festival locali e mercati agricoli dove trovare il meglio della regione.
Scoprire l’Oregon Centrale
Oregon centrale è una regione geografica del territorio dello stato dell’Oregon, tradizionalmente composta dalle contee di Deschutes, Jefferson e Crook. La città più popolosa della regione è Bend. Si tratta di una delle zone dell’Oregon più visitate dai turisti.
La regione dell’Oregon centrale è situata tra le montagne Cascades a ovest e i più piccoli Monti Ochoco a est. In questa area ricade anche parte dell’altopiano basaltico formato dal Columbia River Basalt Group. Qui il clima è abbastanza arido e le attività ricreative all’aperto, il commercio del legname e l’allevamento sono le principali attività economiche.
Geografia dell’Oregon centrale
La zona centrale dell’Oregon occupa una superficie di 20.290 km² e si trova alla convergenza delle regioni geologiche di Basin and Range, delle montagne Cascades, delle Blue Mountains e del Columbia River Plateau. Il paesaggio è di tipo vulcanico ma è anche caratterizzato dalle foreste di pini Ponderosa ai piedi delle Cascades e da piccole foreste di ginepri. Il fiume principale che scorre attraverso l’Oregon centrale è il Deschutes. La sua sorgente è situata a Little Lava Lake nelle Cascade Mountains e termina la sua corsa sfociando nel fiume Columbia, prima di incontrare le città di Sunriver e Bend. A nord di Redmond, questo fiume forma un canyon profondo quasi 100 metri.
I due maggiori affluenti del Deschutes sono il fiume Metolius e il fiume Crooked. Il Metolius inizia a Metolius Springs e corre a nord-est, confluendo nel Deschutes appena a sud della diga di Round Butte. Il fiume Crooked scorre verso ovest dalle sue sorgenti nelle montagne Ochoco. Confluisce nel Deschutes a Cove Palisades State Park. La popolazione è concentrata soprattutto lungo i fiumi, così come la maggior parte delle città dell’Oregon centrale sorge nelle pianure fluviali e tra le colline circostanti.
Storia dell’Oregon centrale
Prima dell’arrivo dei coloni europei, questa zona dello stato dell’Oregon era abitata dalle tribù Sahaptin a sud e dalle tribù dei Paiute a nord. Tuttavia, con l’arrivo dei coloni lungo l’Oregon Trail a metà del XIX secolo, entrambe le tribù si trovarono presto in contrasto con i coloni e l’esercito americano per il possesso del territorio.
L’arrivo dei coloni
La prima spedizione esplorativa americano-europea dell’Oregon centrale fu quella guidata dal commerciante di pellicce britannico-canadese, Peter Skene Ogden nel 1826, per conto della Hudson’s Bay Company. Nel 1843 il capitano John C. Fremont e la sua squadra esplorativa dell’Esercito indagarono e mapparono la parte occidentale dell’Oregon centrale. Fremont fu incaricato di mappare il territorio dell’Oregon a est delle Cascade Mountains, da The Dalles, sul fiume Columbia, fino a Sutter’s Fort a Sacramento, in California.
Nel 1855 fu inviato un gruppo di esplorazione del Corpo degli ingegneri topografici dell’Esercito per cercare un percorso dove aprire una linea ferroviaria da Sacramento Valley in California fino al fiume Columbia. Dieci anni dopo, la compagnia del Primo reggimento di fanteria volontaria dell’Oregon, guidata dal capitano Charles Lafollett, fondò Camp Polk, un campo militare dotato di un forte per proteggere i coloni dagli attacchi degli Indiani.
Tra l’Ottocento e il Novecento
A partire da quel momento, la popolazione iniziò a crescere perché molti iniziarono a stabilirsi nella regione, utilizzando per la loro sopravvivenza le vaste terre aperte dove fondarono ranch. Nel 1877, Prineville divenne la prima città della regione, seguita nel 1888 dalla fondazione di Sisters. All’inizio del XX secolo furono aperte importanti strade che collegavano l’Oregon centrale al resto dello stato, come la US Route 97 che unisce la regione al fiume Columbia e a Portland.
Nella prima metà del XX secolo l’industria del legname dominava l’economia dell’Oregon centrale. Nel 1915, due società concorrenti stabilirono le loro segherie a sud di Bend, rendendola una delle città produttrici di legname più grandi al mondo. Durante la Seconda guerra mondiale, la domanda di legname aumentò notevolmente e le città industriali dell’Oregon centrale attraversarono un periodo di crescita e prosperità.
Visitare l’Oregon centrale
Quella dell’Oregon centrale è una zona molto visitata, grazie alle sue bellissime aree naturalistiche, le bellezze paesaggistiche e le attrazioni. Si tratta di una meta particolarmente adatta per chi porta con sé gli animali domestici: le strutture ricettive e i ristoranti accolgono volentieri gli amici a quattro zampe. Inoltre, questa è una meta perfetta anche per gli appassionati del buon bere. Ci sono 26 birrifici che contribuiscono alla crescente scena della birra artigianale nell’Oregon. Alcune altre attrazioni e attività più popolari sono le escursioni delle Scenic Bikeways dell’Oregon, una serie di percorsi su strada segnalati che portano attraverso i magnifici paesaggi dello stato come il deserto, le grandi formazioni geologiche, fiumi e valichi di montagna innevati.
Altre attività comprendono l’arrampicata su roccia all’interno dello Smith Rock State Park, mountain bike su oltre 1.100 km di sentieri, le escursioni a Cascade Lakes e lungo i fiumi Deschutes, e Metolius, alle montagne vulcaniche di Three Sisters, Mount Jefferson e Broker Top, sport sulla neve a Mount Bachelor, sport acquatici in centinaia di fiumi, ruscelli e laghi come quelli del vulcano Newberry.
Attività culturali
Tra le attività culturali consigliamo la visita al Museo di Warm Springs che comprende una vasta collezione di manufatti, fotografie storiche e documenti rari degli indiani nordamericani. L’High Desert Museum di Bend è incentrato sul patrimonio naturale e culturale dell’area desertica del Nord America. E infine, il Museo storico di Des Chutes è dedicato alla storia locale. Si trova nella storica Reid School a Bend.
Cosa fare nell’Oregon centrale: le foreste nazionali
La foresta nazionale di Deschutes comprende circa 7.300 km² ed è situata lungo il lato orientale delle montagne delle Cascades. All’interno si trovano 109 campeggi. Molti di questi costeggiano la Cascade Lakes Scenic Byway, una strada panoramica di oltre 100 chilometri. La foresta nazionale di Deschutes copre gran parte delle contee di Deschutes e Jefferson, estendendosi nella parte settentrionale della contea di Klamath e della contea di Lake. La foresta nazionale di Ochoco si trova a nord e a est di Prineville, estendendosi per circa 3.400 km² sui Monti Ochoco e nelle aree circostanti. Sono moltissime le attività ricreative all’aria aperta da praticare all’interno di queste foreste nazionali.
L’Oregon centrale ospita cinque dei cosiddetti “destination resorts “: Brasada Ranch a nord-est di Bend, Sunriver a sud, Pronghorn a nord-est, Eagle Crest Resort a ovest di Redmond e Black Butte Ranch a ovest di Sisters. Inoltre, ricordiamo il comprensorio sciistico di Mount Bachelor, uno dei più grandi del Pacifico nordoccidentale. Copre 14,9 km² per 1.026 metri di dislivello.
Cosa vedere nell’Oregon centrale: le città
Le principali città dell’Oregon centrale sono le seguenti. Cliccando sui singoli link ne potrete scoprire la storia e le attrazioni:
Bend
Culver
La Pine
Madras
Metolius
Prineville
Redmond
Sisters
Libri per approfondire
Monte Hood e Columbia guida di viaggio 2025