Mount Jefferson è uno stratovulcano appartenente alla Cascades Range, nell’Oregon. Si tratta della seconda montagna più alta dello stato e occupa parte della contea di Linn, della contea di Jefferson e di quella di Marion. Scopriamo le sue attrazioni.
Visitare Mount Jefferson
Nonostante l’asprezza dei suoi crinali e nonostante sia uno dei vulcani più difficili da raggiungere nelle Cascades, l’area naturale che circonda Mount Jefferson è una meta turistica popolare per praticare escursionismo, trekking, alpinismo. La vegetazione del Mount Jefferson è dominata dall’abete Douglas, dall’abete bianco, dai pini ponderosa e da diverse specie di cedro. La sua vetta tocca i 3.201 metri.
La storia del Monte Jefferson
Questo rilievo era chiamato dai nativi americani Seekseekqua. Il suo attuale nome, Mount Jefferson, deriva da quello del terzo presidente degli Stati Uniti Thomas Jefferson (1801-1809), a cui è dedicato. Infatti, il presidente fu un finanziatore della spedizione effettuata nel 1806 da Lewis e Clark. La spedizione di Lewis e Clark, nota anche come spedizione “Corps of Discovery”, fu la prima ad attraversare la parte occidentale del Paese, appena dopo l’acquisto della Louisiana. Il capitano Meriwether Lewis e il sottotenente William Clark furono i primi ad arrivare ai piedi di questa imponente montagna. Mount Jefferson fu scalato interamente per la prima volta nel 1888.
I ghiacciai di Monte Jefferson furono studiati e descritti nel 1915 dallo scienziato dell’Oregon Bureau of Mines, Ira A. Williams, assieme all’ex professore di geologia dell’Università dell’Oregon, Edwin T. Hodge. Quest’ultimo pubblicò un testo sui ghiacciai e sulla geologia di Monte Jefferson nel 1925. Negli anni successivi si moltiplicarono gli studi sui particolari aspetti e le caratteristiche del rilievo.
Geologia
Il vulcano che ha dato origine al monte Jefferson si è formato circa 300.000 anni fa attraverso una serie ripetuta di eruzioni. L’ultima eruzione è avvenuta 15.000 fa e oggi è considerato inattivo. A 2.390 metri di altitudine si trova un tappo di lava solidificata e creste laviche. L’area circostante è ricca di elementi vulcanici come coni di cenere, più piccoli vulcani a scudo e vulcani dalla sommità piatta.
Gran parte della storia geologica del Monte Jefferson è sconosciuta poiché l’erosione dei ghiacciai ha cancellato le prove delle eruzioni del passato. Ancora oggi la montagna è ricoperta di ghiacciai, il che la rende una sfida pericolosa per gli alpinisti.
Geografia del Mount Jefferson
Oltre agli elementi tipicamente vulcanici, l’area di Mount Jefferson è caratterizzata da affioramenti rocciosi, ripidi pendii, foreste di conifere e prati di alta montagna. Numerosi sono i fiumi. I pendii settentrionali e nordoccidentali alimentano il fiume South Fork Breitenbush che termina il suo percorso sfociando nel lago Detroit. I fiumi Whitewater Creek, Russell Creek e Milk Creek scorrono lungo il fianco occidentale del Mount Jefferson.
Il ghiacciaio Whitewater e il lato nordorientale del vulcano alimentano il fiume Whitewater. Lo Shitike Creek scorre tra il monte Jefferson e Olallie Butte prima di confluire nel fiume Deschutes. Il ghiacciaio Whitewater occupa parte dei pendii orientali del Mount Jefferson, tra i 2.300 e i 3.000 metri d’altitudine. Nel punto più largo, il ghiacciaio misura quasi 3,2 km.
Come raggiungere Mount Jefferson e sentieri
Nonostante Mount Jefferson sia isolato a causa della mancanza di strade asfaltate, esso è visitato ogni anno da escursionisti, soprattutto durante l’estate. Il Warm Springs Tribal Council non consente l’accesso al lato orientale della montagna. Solo i lati occidentali sono aperti al pubblico e raggiungibili tramite l’autostrada Oregon Route 22.
È possibile scalare Mount Jefferson, ma il percorso per arrivare in vetta è molto impegnativo. A causa dei numerosi morti, il National Geodetic Survey degli Stati Uniti raccomanda la scalata solo per gli alpinisti esperti. Non ci sono strutture per il campeggio a Mount Jefferson.
Sentieri e percorsi
Il Jefferson Park è raggiungibile sul versante settentrionale con il Whitewater Trail e seguendo il Pacific Crest Trail per 1,6 km. Il Jefferson Lake Trail è lungo 6,8 km e presenta un dislivello 120 metri. Nei pressi di Marion Lake ci sono diversi sentieri, tra cui un percorso lungo 9,7 km e un sentiero di 18 km che porta a Marion Mountain. Il Whitewater Trail percorre il lato nord per 2,4 km prima di incrociare il Pacific Crest Trail. Nell’area di Maxwell si possono trovare percorsi escursionistici di tutti i livelli. Ad esempio, ci sono l’impegnativo Maxwell Butte Trail 3391, un percorso di 14 km (andata e ritorno) al Santiam Lake Trail 3491 e il leggermente meno impegnativo Duffy Lake Trail 3427 di 10 km.
Attorno al lago Pamelia si incontrano ruscelli, sorgenti e aree picnic. L’ingresso limitato a Pamelia consente solo gruppi di 20 persone al giorno per mitigare l’impatto umano sulla natura selvaggia. I sentieri del lago Pamelia includono l’Hunts Creek Trail 3440, un tratto del Pacific Crest Trail, il Pamelia Lake Trail 3439 (dislivello di 240 metri) che si incrocia con l’Hunts Creek Trail. Altri sentieri popolari includono il Firecamp Lakes Trail e il Canyon Creek Meadows. Aree ricreative famose sono quelle della Mount Jefferson Wilderness che comprende il bacino degli otto laghi, il lago Pamelia, il lago Jack, il lago Duffy, il lago Russell, il lago Santiam e il lago Wasco.
Zone del Mount Jefferson
L’area orientale del Monte Jefferson è occupata dalla riserva indiana di Warm Springs. La sua porzione occidentale è compresa all’interno del Mount Jefferson Wilderness, della Willamette National Forest e delle Deschutes National Forests.
Mount Jefferson Wilderness
Mount Jefferson Wilderness ricopre le pendici del Monte Jefferson ed è compresa all’interno della foresta nazionale di Willamette e della foresta nazionale di Deschutes. È la seconda area selvaggia più visitata dello stato dell’Oregon, dopo la Three Sisters Wilderness. L’area selvaggia si estende per 450 km² ed è caratterizzata da più di 150 laghi, 310 km di sentieri, tra cui 64 km del Pacific Crest National Scenic Trail.
I laghi più importanti della zona sono il lago Marion (il più grande e non accessibile tramite automobile), il lago Duffy, il lago Santiam (accessibile con vari sentieri, tra cui il Santiam Lake Trail 3491) e il lago Wasco (accessibile tramite il Pacific Crest Trail).
Willamette National Forest
Per conoscere questa zona del Mount Jefferson potete consultare la guida “Visitare la Willamette National Forest nell’Oregon centrale“.
Deschutes National Forest
La Deschutes National Forest occupa alcune parti delle contee di Deschutes, Klamath, Lake e Jefferson nell’Oregon centrale. Si estende per 7.300 km² lungo il lato orientale della catena delle Cascades. Negli anni ha ridotto notevolmente la sua estensione, con il distaccamento di alcune parti che sono state a loro volta istituite come foreste nazionali (Blue Mountains, Cascades, Fremont, Ochoco). Entro i confini della foresta nazionale di Deschutes si trova il monumento vulcanico nazionale di Newberry, oltre 250 grotte esplorate, cinque aree selvagge, sei National Wild and Scenic Rivers, l’Oregon Cascade Recreation Area e la Metolius Conservation Area.
La sede centrale della foresta si trova nella cittadina di Bend. All’interno dell’area si possono praticare canottaggio, pesca, osservazione della fauna selvatica, escursionismo e mountain bike grazie alla vasta rete sentieristica. È possibile sciare sul Mount Bachelor.
Aree selvagge della Deschutes National Forest
Sono cinque le aree selvagge ufficialmente istituite all’interno della foresta nazionale di Deschutes che fanno parte del sistema nazionale di conservazione della natura selvaggia.
- Diamond Peak Wilderness: area selvaggia tra la foresta nazionale di Willamette a ovest e la foresta nazionale di Deschutes a est. Comprende il vulcano Diamond Peak, che ne rappresenta la vetta più elevata (2.666 metri) e numerosi laghi come Marie Lake, Divide Lake e Rockpile Lake. 84 km di sentieri attraversano Diamond Peak Wilderness, tra cui anche un tratto del Pacific Crest Trail lungo il versante orientale del Diamond Peak.
- Mount Jefferson Wilderness
- Mount Thielsen Wilderness: situata intorno al Monte Thielsene tra le foreste nazionali di Deschutes, Umpqua e Fremont-Winema. L’area si estende per 22.300 ettari. A sud si trova il Parco nazionale di Crater Lake. I laghi più famosi sono il Lago Lucille e il Lago Maidu. Sono disponibili 126 km di sentieri escursionistici, inclusa una parte del Pacific Crest Trail.
- Mount Washington Wilderness: si tratta dell’area selvaggia del Monte Washington e comprende 220 km². Il territorio è formato da pianure vulcaniche, il cratere Belknap, un cono vulcanico, 28 laghi, aree boschive. Il Pacific Crest Trail è il sentiero principale che attraversa la zona selvaggia del Monte Washington. L’escursione è impegnativa. Altri sentieri includono un percorso circolare attorno ai laghi Patjens, il sentiero del lago Hand e il percorso del lago Benson.
- Three Sisters Wilderness
Riserva indiana di Warm Springs
La riserva indiana di Warm Springs si estende per oltre 2.600 km² nell’Oregon centro-settentrionale, occupando principalmente parti della contea di Wasco e della contea di Jefferson. La riserva è abitata dalle tribù confederate di Warm Springs: Wasco, Tenino (Warm Springs) e Paiute. Esse si sono unite nel 1938. Warm Springs fu creata nel 1855 con un trattato in cui si specificavano i confini e in cui le tribù rinunciavano ai diritti di proprietà in cambio di assistenza sanitaria, istruzione e altri servizi. Tuttavia, i confini della riserva furono oggetto di disputa per altri cento anni (episodio conosciuto come disputa sui confini della McQuinn Strip). Oggi essa è abitata da circa 3.000 residenti.
L’unico centro abitato grande è Warm Springs dove si trova concentrata la stragrande maggioranza della popolazione. La riserva di Warm Springs rappresenta uno degli ultimi esempi di sopravvivenza negli Stati Uniti della lingua intertribale Chinook. Altre lingue originarie delle tribù sono insegnate nelle scuole della riserva. Nel Museo di Warm Springs si trova un’ampia collezione di manufatti e testimonianze della storia e della vita degli indiani nordamericani.
Libri per approfondire
101 Hikes in the Majestic Mount Jefferson Region (Edizione inglese)