Una mini crociera su un acquedotto navigabile vittoriano. É l’incredibile esperienza che si può vivere nel Galles, sull’acquedotto di Pontcysyllte, patrimonio dell’Umanità UNESCO. Ecco la sua storia.
L’acquedotto Pontcysyllte
Pontcysyllte è un acquedotto navigabile compreso nel canale Llangollen, situato nella valle del fiume Dee, tra i villaggi di Trevor e di Froncysyllte, nel Galles nord-orientale. Oltre a essere un monumento nazionale, dal 2009 fa parte dei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Il suo nome deriva da Cysyllte, la borgata facente capo all’antica parrocchia di Llangollen, a cui fa capo l’estremità meridionale dell’infrastruttura navigabile. I primi chilometri del canale di Llangollen sono un’eccezionale testimonianza del patrimonio industriale e ingegneristico composto da argini, tunnel, viadotti e acquedotti, tra cui lo splendido acquedotto si Pontcysyllte stesso.
Acquedotto di Pontcysyllte: caratteristiche
Questa infrastruttura è caratterizzata da 18 arcate in pietra e ghisa ed è navigabile con barche strette e lunghe che rendono possibile fare una mini crociera. La sua costruzione fu completata nel 1805 dopo aver impiegato dieci anni per la progettazione e la costruzione.
L’acquedotto di Pontcysyllte è largo solo 3,7 metri e profondo 1,60 metri. Con i suoi 310 metri, rappresenta l’acquedotto più lungo della Gran Bretagna e il canale sospeso più alto del mondo. Un percorso pedonale costeggia il corso d’acqua lungo una delle due sponde.
Acquedotto Pontcysyllte: storia
L’acquedotto nacque come collegamento d’acqua a scopi industriali per creare un collegamento commerciale tra il fiume Severn, a Shrewsbury, e il porto di Liverpool situato sul fiume Mersey. Inizialmente, fu progettato un percorso navigabile più a est in quando esso avrebbe comportato minori costi. Tuttavia, si preferì realizzare la linea acquatica attraverso le alture occidentali della valle del Llangollen. L’acquedotto avrebbe così collegato anche i bacini minerari del Galles nord-orientale.
Originariamente, inoltre, il progetto riguardava la costruzione di un’infrastruttura più grande e articolata che però non fu mai realizzata a causa della mancanza di fondi. La maggior parte dei lavori importanti cessò dopo il completamento dell’acquedotto Pontcysyllte nel 1805.
Una sfida ingegneristica
L’acquedotto Pontcysyllte fu progettato dagli ingegneri civili Thomas Telford e William Jessop. Secondo il piano originale, era prevista la creazione di una serie di chiuse su entrambi i lati della valle fino a un terrapieno che avrebbe portato il canale Ellesmere sul fiume Dee. Dopo l’assunzione di Telford, il progetto fu modificato.
L’ingegnere progettò la realizzazione di un acquedotto che avrebbe creato un corso d’acqua ininterrotto attraverso la valle. Nonostante il notevole scetticismo dell’opinione pubblica, Telford era fiducioso che il suo metodo di costruzione avrebbe funzionato. Egli aveva infatti precedentemente realizzato un altro acquedotto in ghisa, cioè l’acquedotto Longdon-on-Tern sul canale di Shrewsbury.
La storia recente
Così, quella di Pontcysyllte fu una delle prime grandi imprese di ingegneria civile intraprese in Gran Bretagna. Dopo essere stato chiuso e aver subito danni nel corso della Seconda Guerra Mondiale, l’acquedotto di Pontcysyllte è stato recuperato e riaperto alla navigazione. Nella seconda metà del XX secolo, il traffico della nautica da diporto iniziò a crescere e negli anni ’80, l’ex corso d’acqua industriale, fu ribattezzato Llangollen Canal. Da allora è diventato uno dei canali più popolari per i vacanzieri in Gran Bretagna grazie alle sue caratteristiche e ai paesaggi che si possono ammirare attraversandolo. Le acque sono popolate da lontre.
La sua elezione alla lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO è avvenuta nel 2009 perché, come si legge sul sito ufficiale UNESCO: “Il canale Pontcysyllte è un notevole esempio di costruzione di un corso d’acqua artificiale in un ambiente geografico difficile, alla fine del XVIII secolo e all’inizio del XIX secolo. Richiedeva opere di ingegneria civile estese e concepite con coraggio. L’acquedotto di Pontcysyllte è un capolavoro pionieristico di ingegneria e architettura monumentale, opera del famoso ingegnere civile Thomas Telford. Fu costruito utilizzando archi di metallo sostenuti da pilastri in muratura alti e snelli. L’acquedotto e il canale di Pontcysyllte sono i primi ed eccezionali esempi delle innovazioni introdotte dalla rivoluzione industriale in Gran Bretagna, che hanno reso possibile uno sviluppo decisivo delle capacità di trasporto”.
Acquedotto Pontcysyllte visite
Sono cinque le compagnie che offrono gite in barca o noleggio di battelli per viaggiare lungo il canale e attraverso l’acquedotto di Pontcysyllte. Ad esempio, Crest Narrowboats è un’attività di noleggio di barche a conduzione familiare che da oltre 50 anni gestisce il servizio nautico tra gli acquedotti Chirk e Pontcysyllte per vacanze in barca.
Anglo Welsh offre ai visitatori la possibilità di navigare attraverso le sue barche con un viaggio di andata e ritorno di 45 minuti che percorre anche l’acquedotto di Pontcysyllte. Il percorso promette viste spettacolari sulla Dee Valley. Il servizio è attivo dalla fine di marzo fino alla fine di ottobre, tutti i giorni con cinque partenze al giorno. Non è richiesta la prenotazione e le escursioni sono soggette a disponibilità. L’acquedotto può essere anche visitato a piedi attraverso il percorso che lo costeggia.
Come arrivare e parcheggi
- In auto: l’acquedotto di Pontcysyllte è situato nel nord-est del Galles e si arriva tramite la M53 o la M56 da nord-ovest e la M54 dalle Midlands. Basta seguire le indicazioni stradali dalla A539 (svincolo Ruabon). Ci sono tre parcheggi segnalati fuori dalla A539. Il parcheggio principale si trova in Queen Street (LL14 3SG) vicino a Cefn Mawr. Vi è il parcheggio fuori Station Road riservato ai possessori di contrassegno blu e permesso (LL20 7TY). Infine, pagando un sovrapprezzo, è disponibile il parcheggio per autobus a Wimbourne Gate, Queens Street, Cefn Mawr (LL14 3NP). Si consiglia di non posteggiare presso il bacino di Froncysyllte appena fuori dalla A5. I posti sono limitati e il parcheggio è prioritario per i residenti.
- In treno: le stazioni ferroviarie principali sono quelle di Chirk e Ruabon, dove si può prendere un autobus per raggiungere il sito Patrimonio dell’Umanità (leggi sotto). Si può salire inoltre da una qualsiasi delle stazioni situate lungo la Llangollen Heritage Railway, che collega Corwen e Llangollen.
- In autobus: si può partire sia dal centro di Wrexham che dalla stazione di Ruabon. L’autobus numero 5 (gestito da Arriva Bus Wales) parte dalla stazione degli autobus di Wrexham (ogni ora e venticinque) e dalla stazione di Ruabon (ogni ora e quarantatré minuti) tra le 7:00 e le 22:00, prima di seguire la A539 e arrivare a Llangollen dove termina il servizio. L’autobus numero 2 collega anche il centro di Chirk ogni ora e riprende il percorso numero 5 presso il centro ricreativo Plas Madoc sulla A539.
Acquedotto di Pontcysyllte immagini
Acquedotto di Pontcysyllte video
Mappa Acquedotto di Pontcysyllte
